CITAZIONE (Kratok @ 21/7/2020, 14:12)
Diciamo che sono aspetti complessi e cerco di fare un riassunto per darti un poco il quadro della situazione.
Nonostante i Nani abbiamo una divinità di riferimento (in elfico Aule, nome usato più con le altre razze che tra Nani) ossia il Mahal (quindi i Nani non credono ai themisiani Sol e Pos), si puà dire che la civiltà nanica in realtà è priva di divinità. Il Mahal è più un concetto che un dio (ne stavamo parlando qualche mese fa in proposito), una sorta di forgiatore molto "terrestre" che ha creato i Sette Padri (e le Sette Madri) della razza nanica e molti tra gli Antenati più antichi (di cui troverai un buon campionario nel "vocabolario").
I Nani praticano in effetti "il culto degli Antenati"; per dirla in maniera spicciola (poi se vuoi lo approfondiremo) i Nani attribuiscono caratteristiche ai loro avi simili ai Santi Patroni della religione cristiana, venerandoli però come facevano gli antichi romani con i Numi.
Non sarebbe sbagliato dire che sono una civiltà, su questo punto di vista, cosi avanzata da avere abbandonato la religione, intesa nel senso "umano" del termine.
Condivido, ma faccio un approfondimento/precisazione.
E’ sempre stato così: Aule non ha mai dato un codice comportamentale (tipo i dieci comandamenti), riti di passaggio (tipo i sacramenti) e non ha mai chiesto di essere venerato, ma comunque a Lot i nani hanno sempre invocato la sua protezione ed è sempre stata Tradizione che il Mahal vada ricordato e omaggiato in quanto creatore della razza nanica, non pregando, ma rendendogli omaggio attraverso il lavoro e le gesta (è questo è importante, perché è anche nell’anatomia: “ Devoti al loro creatore il Sommo Fabbro Celeste, del quale serbano segreto il vero nome, ed agli antenati, li celebrano attraverso la loro opera e le loro gesta piuttosto che pregando.”). Questo per quanto riguarda i nani “comuni”, mentre gli Apocrisari (sacerdoti di professione, ma non si tratta di un vero e proprio clero organizzato e soprattutto nessuno può farsi portavoce di Aule) svolgono invece riti ancestrali a lui dedicati (se potessimo fare le resurgo sarebbero loro gli addetti), così come i Vicari del clan hanno il compito di celebrare quelli in onore degli Antenati riconducibili ai propri Dicasteri. Sono però riti atti a ricordare, a tramandare la Tradizione e la memoria, più che la richiesta di intervento divino, venerazione fine a sé stessa, esaudimento dei desideri o propiziarsi la benevolenza.
Gli Antenati soprattutto li vedo quasi meglio come Campioni che come Santi, perché si prestano bene anche per essere fonte di ispirazione e modelli da seguire, visto che sono considerati nani realmente vissuti che si sono distinti per bravura in qualche mestiere o per qualche gloriosa impresa (più di tipo civile che religioso com’è invece per i Santi). I nani pensano che stiano insieme al Mahal nella Fucina Eterna, luogo reale e tangibile, dove andranno tutti i nani una volta defunti (vedere voci “Dio” e “Aldilà” nel dizionario).
Ovviamente non tutti i nani sono condizionati alla stessa maniera dalla Tradizione, ci saranno nani più tradizionalisti e attaccati all’idea di dover rendere conto al Mahal e agli Avi delle proprie azioni e nani che la prendono più alla leggera o che nel corso della loro vita hanno ibridato la Tradizione nanica con altre religioni e si sono fatti un’idea personale. Si possono giocare tante sfumature, anche senza doverle necessariamente esternare in gioco in maniera esplicita, proprio perché il rapporto con Aule alla fine è personale e intimo e quello che viene richiesto dalla civiltà nanica è riconoscerlo e omaggiarlo quale creatore della razza e stop.
CITAZIONE (Sigrith @ 21/7/2020, 15:04)
Il problema del mio pg però è che proviene dalla natura umana, e DEVOTA già pre-nanismo a Themis..quindi in teoria, almeno per qualche tempo la mia giovincella sarà una "giovane e ignorante nana", sicuramente incline a conoscere tutte le tradizioni e culture della razza ma completamente ignorante in materia..
Nessun problema, c’è anche un precedente letterario a questo riguardo. E’ uno dei protagonisti della Saga della Terra Nascosta di Markus Heitz; si tratta di un nano che viene cresciuto da un umano e solo da adulto incontra i suoi simili, avendo così modo di conoscere la civiltà e la cultura della sua razza.
Ed è anche entusiasmante, perché hai un mondo da scoprire. Spero che si possa risolvere presto l’inghippo del cambio razza
CITAZIONE (Sigrith @ 21/7/2020, 15:04)
Lo so che in teoria i cambi razza non sono una cosa "normale" per un nano, ma vorrei cercare di giocarmelo il più coerente possibile.
Nessun problema nemmeno qui, d’altra parte il cambio razza in nano è consentito, quindi dobbiamo trovare un modo per farla digerire ai nostri pg nani, perché ovviamente non possiamo mandar via chi è diventato nano in seguito a un cambio razza. Non sarebbe giusto. Per il mio pg però non c’è lo zampino degli Antenati, anche qui ognuno si è giustamente fatto le proprie idee.
Quello che perde il pg a non nascere nano, va detto, è la discendenza nanica e visto che per i nani gli antenati sono importanti, un nano che non è nato tale è un po’ figlio di nessuno, non ha una discendenza di cui andare fiero come da caratterizzazione razziale, anche se per un Nano di foresta potrebbe essere un problema minore rispetto a un Nano di montagna. A questo comunque si può porre rimedio in due modi (sempre se uno vuole, eh, non c’è obbligo, ma siccome esistono, te li illustro):
1) Correggendo a posteriori il background del pg, dicendo che è nato nano e che poi è stato trasformato in umano prima di arrivare a Lot e quindi col cambio razza ritorna alla sua razza originaria, quella nanica. Magari il pg è stato trasformato in umano quando era molto giovane e questo andrebbe a spiegare la sua ignoranza sulla civiltà razziale, ma ti dà la possibilità di creare delle radici naniche per il pg.
oppure
2) lasciando inalterato il background e facendosi “adottare” da qualche altro nano, così da colmare questa mancanza; questa è una possibilità che deve trovare i suoi presupposti in gioco, ma se li trovi, può essere molto carina da giocare.