| Combatto da stamattina con me stesso per decidere cosa, e se, scrivere in questa discussione vista la piega presa, alla fine opto per lasciare spazio al "sentimentalismo" e quindi vi pregherei di essere comprensivi con l'eventuale "sconnessione" di alcuni periodi dello scritto. Ho riletto alcune cose ma vi giuro che mi viene abbastanza difficile la cosa.
Ho cercato di fare delle roles per cercare di evitare che le parole espresse in gioco dai pg possano segnare un solco poi troppo profondo tra barbebianche. Skhalf è giovane, vedere gli Anziani che vanno molto vicino ad "offese" lo fa stare ben poco tranquillo. Le giocate postate da DOOOOD_NERO con SDT e Barbari lasciano ben intendere che la frattura, in gioco, sia abbastanza seria.
Ma mi spingo oltre...
Posto che in un mondo ideale l'on-game e l'off-game non si sfiorano minimamente e che chiunque tra noi prova a tenere ben a mente questo principio, bisogna anche essere onesti e dire che in un gruppo di gioco non è così semplice questa essere o fare i "puristi" sotto questo aspetto.
Nella fattispecie mi permetto di esternare ciò che penso: mai come questa volta "in medio stat virtus", e cioè in fin dei conti ognuno ha un pò di ragione. Zorx, al momento, ricopre uno dei ruoli più "ortodossi" per i nani e non si può nascondere, altresì, che è anche uno dei barbabianca più "contaminato" da rapporti, esperienze etc. con gli "esterni". Il suo ruolo di "capo" dei Paladini e la sua Fede propendente al "themisianesimo" completano quest'aspetto; ma d'altronde, per forma mentis, i Khaza propendono più per la luce che per le tenebre fermo restando nel loro classico "facciamoci principalmente i fatti nostri". Però vorrei domandare una cosa: materialmente quand'è venuto meno al suo giuramento di affogare nel sangue un torto subito? Dov'è uno scritto pubblico o un'azione nella quale si è evidenziato un "tirarsi indietro" dai suoi obblighi? Per quel che ne so e che ricordi mai.
Questo è il motivo per il quale sono sempre molto restio ad accettare proposte di gioco da gruppi al di fuori del Clan, il pg nanico è quel personaggio che meglio si espone a ricevere "osservazioni" di rimprovero per cattiva gestione degli aspetti razziali, soprattutto a livello "comportamentale" (sia chiaro, parlo sempre a titolo personale).
Oltre che per Skhalf anche per me questa situazione è alquanto "gravosa" siete il mio gruppo di gioco preferito e, con le mie grosse limitazioni di tempo e di assenze, non riesco a digerire appieno questo scontro che si sta delineando. Siamo usciti già da una fase emorragica visto quanto accaduto con Ehinetor (e lì, lasciatemi dire, era chiaro il dolo); Zorx propende per il bene ma non lo impone, questa è la sensazione che ha il mio Skhalf e che ho io nei confronti di chi muove il SenzaPerdono.
Skhalf ha detto una chiara frase sia a Tarok che a Zorx (nelle due giocate distinte che ho fatto nel merito) "sappiamo che il Nostro Thane sarebbe pronto a lavare ogni torto subito dal Popolo della Montagna foss'anche Themis stessa ad essere Rea di questa Colpa!"
Dall'altra parte Tarok ha dato chiare spiegazioni dei suoi dubbi in gioco, tutti ben allineati con quelli che sono gli aspetti caratteriali e razziali dei Figli della Montagna. Forse (però) una giocata del genere andava concordata e ne andava discusso prima con calma (?)
Insomma sono preoccupato che la cosa si porti dietro alcuni strascichi anche in off oltre che danneggiare in on il Clan e la solidità dello stesso.
La smetto con tutte queste considerazioni, ho scritto già troppo per i miei gusti, ma ci tenevo a dire la mia per preservare al meglio il nostro stupendo gruppo di gioco. Colgo l'occasione per: ora che si fa? Si riunisce il Conclave per dirimere (quantomeno in gioco) la situazione?
P.S. Kratok devo fare ancora una giocata con @DWALOR , in fondo, teoricamente, quella doveva essere la giocata per risalire su al Norengard per riabbracciare il Clan a seguito della giocata della sfida al Belvedere dell'ultima volta. Vedremo cosa ne esce fuori
Edited by Gamesh - 25/2/2020, 20:49
|