Articolo 1 – Descrizione e scopo (max 300 parole)L’UNGRIM-THRONG fu costituito il 15° Giorno, Mese 7°, dell'Anno Lottiano XVII [23/10/2014], durante la ricorrenza del “Giorno di Durin”, nel primo dì dell'ultima luna d'autunno. I Thane degli Antichi Clan ritennero, avendo interrogato le rune, che quella data fosse propizia per il Destino dei Nani e dunque presero decisioni tanto importanti da cambiare la Storia! Le risoluzioni messe in atto dai venerandi Thane furono tre: riunirono le stirpi dei Nani presso Karak-Azul, l'antico avamposto sulle propaggini orientali dei Monti delle Nebbie; annunciarono pubblicamente, con una proclamazione unilaterale d'indipendenza, l'evizione del potentato nanico dai beni nobiliari del Granducato; assunsero d'arbitrio il governo della popolazione e degli insediamenti nanici tramite il Clan, attribuendo al proprio potentato la denominazione di LORZANKOR-DURAZ ovvero “Signoria della Pietra”. Quando tutto ciò fu compiuto, i vetusti Thane invocarono le benedizioni di Haela Asciabrillante, 'Signora del Fato', patrona del buon auspicio, e di Valkauna la 'Canuta Scultrice', patrona dei giuramenti. Così nacque l'UNGRIM-THRONG.
Lo scopo dell'UNGRIM-THRONG si realizza attraverso sette missioni: 1) restituire ai Nani i fasti e la gloria dei Tempi Antichi per una nuova era di supremazia; 2) accumulare ricchezza e aggregare Nani per difendere l’autonomia della Lorzankor-Duraz e, in futuro, rifondare il Regno Sotto La Montagna; 3) amministrare gli affari e gli insediamenti nanici per trarne il massimo profitto; 4) organizzare spedizioni per rivendicare possedimenti e recuperare reliquie o tesori perduti, nonché minerali e gemme di gran pregio; 5) raddrizzare gli annosi torti registrati sul Libro del Rancore per vendicare l'onore dei Nani; 6) perfezionare le proprie conoscenze tecnologiche, specialmente in campo bellico, per fabbricare armi sempre più efficaci contro i nemici; 7) rispettare gli Antichi Doveri, una serie di vetusti precetti derivanti dal Culto degli Antenati che impongono ad ogni Nano di apprendere, onorare e tramandare le ataviche tradizioni alle generazioni future.
Articolo 2 - Specializzazioni e ambito di intervento (max 300 parole)Per governare la Lorzankor-Duraz, l'UNGRIM-THRONG ha dovuto dotarsi di un apparato capace di provvedere autonomamente al benessere della propria città-stato, occupandosi tanto degli affari interni, quanto degli affari esterni (commerciali, giuridici e politici) e soprattutto della propria difesa.
La gerarchia del Clan prevede la suddivisione in quattro caste (+1 di titoli straordinari e/o accessori); la progressione di carriera dipende da requisiti come partecipazione, anzianità e capacità di portare prosperità alla Lorzankor-Duraz. I Khazad dell'Ungrim-Throng si considerano "funzionari consacrati al restauro dell'Antico Reame", nonché "strenui difensori e ligi amministratori di ciò che hanno erditato dagli Avi".
{WUNNAZ-VARDZ: CASTA ILLUSTRE}
1. Herlorz (Cancelliere) [capo-clan]
2. Uzbad (Vicario) [vice capo-clan] (*)
3. Goloztromm (Foltabarba) [senatore]
{ZONG-VARDZ: CASTA SUPERIORE}
4. Gunbar (Mastro) [esperto] (**)
{HER-VARDZ: CASTA MAGGIORE}
5. Hertoraz (Loggiano) [effettivo]
{HES-VARDZ: CASTA MINORE}
6. Grungaz (Minatore) [coscritto]
7. Tyronash (Novibarbo) [aspirante]
{RHUNLID-VARDZ: CASTA RUNICA – ACCESSORIA}
00. Rhunki (Forgiarune) [divinatore]
00. Melhekh (Apocrisario) [pontefice]
00. Grundaz (Martellatore) [pretoriano]
00. Gronguzd (Cantaincudine) [skald]
00. Drengaz (Sventratore) [vendicatore]
00. Durazuzd (Petramonaco) [eremita]
00. Erzkarak (Araldo) [ambasciatore]
I “Dicasteri della Montagna” [Mogad-Karak] rappresentano i cinque settori fondamentali in cui è suddivisa l’amministrazione della Signoria della Pietra: FERRO, ORO, ORZO, PIETRA e SANGUE. Ad ogni Dicastero è preposto un Vicario [Uzbad]. Gli Uzbada (*) devono occuparsi dei problemi relativi al loro specifico Dicastero, curando e favorendo lo sviluppo del proprio settore di competenza. I Mogad-Karak svolgono attività differenti, ma complementari tra loro poiché il fine ultimo di ogni Dicastero è la prosperità della Signoria. Ciascun Dicastero si avvale dei Gunbara (**), ovvero la “Società dei Liberi Maestranti dell'Ungrim-Throng", di cui fanno parte tutti quei Nani specializzatisi in una delle maestranze naniche [Gunbarhal]. In ogni caso, tutti i Gunbara restano a disposizione del Clan e quindi dei vari Dicasteri della Montagna per qualunque mansione e necessità.
Articolo 3 - Il Ruolo del CapoClan e gli organi decisionali (max 300 parole)L’UNGRIM-THRONG è una rancorosa oligarchia gerontocratica ed elettiva, fondata su onore, prestigio ed abilità. La sua forma di governo è caratterizzata dall'assegnazione di pari poteri sia al capo-clan ovvero il Cancelliere [Herlorz o Herrin, femminile], sia al consiglio del clan ovvero il Conclave della Forgia [Hal-Grungron]. Il capo-clan viene eletto con maggioranza semplice da tutti i Nani del Clan, con mandato vitalizio, ma non ereditario e presiede il Conclave della Forgia. Come Cancelliere ha titolo di rappresentanza presso le "Terre Esterne" e detta l'indirizzo politico dell'Ungrim-Throng. Per la cura dei rapporti diplomatici può nominare un Araldo della Montagna [Erzkarak] o più che lo assistano. Inoltre può prendere decisioni autonome in situazioni d'urgenza, come peraltro dichiarare lo stato di guerra e condurre l'Armata delle Barbe [Trommlid-Rung] con il grado militare di Feldmaresciallo [Rinkaz]. Per contro il Conclave della Forgia può sfiduciarlo e chiedere l'elezione di un nuovo Herlorz. Tutti i Nani sono eleggibili al titolo di Cancelliere, ma il capo-clan ha facoltà di proporre uno o più successori che tradizionalmente vengono nominati dal Conclave della Forgia. Ne consegue che Cancelliere [Herlorz] e Conclave della Forgia [Hal-Grungron] condividono i poteri esecutivo, legislativo e giudiziario; ciò significa che hanno il potere di applicare le leggi, di fare le leggi, nonché di giudicare ed eventualmente punire chi non rispetta le Leggi della Montagna. Lo Herlorz esercita autonomamente questi poteri solo in via extra-ordinaria, mentre lo Hal-Grungron li esercita ordinariamente, deliberando ogni risoluzione con una votazione a maggioranza semplice; al Cancelliere spetta promulgare e far rispettare gli atti.
All'interno della comunità nanica, il Conclave della Forgia [Hal-Grungron] rappresenta l'organizzazione politica del popolo dei Nani ed esercita la sovranità territoriale ed il governo sulla Signoria della Pietra.
Articolo 4 - Varie - Informazioni aggiuntive (Saluto ufficiale, skill interpretativa, rituale di clan, oggetto di clan, bottega di clan, locazione)4.1 – Locazione: LORZANKOR-DURAZ ovvero “Signoria della Pietra”, il potentato dei Nani.
Intorno al X Anno Lottiano, in cambio di un giuramento di fedeltà verso i Nobili del Granducato, i Nani ottennero le concessioni per scavare le miniere delle Nuove Terre e vi poterono insediarsi. Durante un'esplorazione sui Monti di Levante condotta dal thane Kanedar Dyadain, II danigriv di Casa di Ferro, i Khazad scoprirono l'esistenza di un antico avamposto: Karak-Azul, il Picco di Ferro. Gli indizi cantati nella "Grande Profezia" di Thautam 'il Ricercatore' fanno supporre ai Nani che Karak-Azul sia parte di un più grande complesso, sul quale i Nani stanno ancora indagando. Se così fosse, i Nani sarebbero sulle tracce di VALRUNA, "gemma del Nord", la mitica città-fortezza dei Tempi Antichi entro cui sarebbero conservati tesori e conoscenze perdute! Tuttavia, l'avita dimora nanica era infestata dai Pelleverde e i Khazad dovettero riconquistarla con asce e martelli! Per i Nani l'esistenza di Karak-Azul dimostra che i loro antenati giunsero sui Monti delle Nebbie molto tempo prima degli Umani. Tuttavia i Nobili non riconobbero il loro diritto di sovranità sulla Valle della Runa e rinominarono quell'antico insediamento “Gora della Terra”. I Nani si videro dunque costretti, poiché erano troppo pochi e disgiunti, a barattare il loro privilegio in cambio di un futuro migliore. Essi si attennero al giuramento di fedeltà e solidarietà con i Lottiani, ritenendo di fare il bene del proprio popolo. Ad ogni buon conto, negli anni che seguirono i Khazad dovettero subire ricatti e minacce da parte di chi accampava diritti sui loro ancestrali domini (governatori, reggenti, cortigiani e nobili lottiani); stoici, annotarono ogni onta ed ogni oltraggio contro di loro. Come il rancore crebbe, così crebbero i Nani. Sinché... nel corso del XVII Anno Lottiano gli Antichi Clan furono fusi nel crogiolo per forgiarne uno nuovo che avrebbe riunito tutti i Figli del Fabbro; nacque così l'UNGRIM-THRONG, ovvero il “Clan del Giuramento” che si insediò presso la Gora della Terra e ne rivendicò il possesso, ribattezzando il proprio potentato col nome “Signoria della Pietra” [Lorzankor-Duraz]. Questa impresa restituì forza e coesione al Popolo delle Montagne, il quale decise che i trattati con LOT andavano riscritti, anche unilateralmente. Di conseguenza - contro la volontà dei Nobili Lottiani, i Barbalunga si autoproclamarono indipendenti dal Granducato, causando un periodo di tensione politica con le istituzioni lottiane al quale si trovò pacificazione solo con il tempo. Infatti i Nani non hanno più tollerato alcuna condizione di sudditanza cui vorrebbero sottoporli i Nobili Lottiani. Ad oggi la Signoria della Pietra si è affermata come città-stato capace di provvedere autonomamente ai propri affari interni, così come agli affari esterni (politici, commerciali ed economici) e soprattutto alla propria difesa. Tutt'oggi i Nani difendono con ostinazione l'autoderminazione dell'Antica Razza ed il suo Risorgimento Culturale.
4.2 – Saluti e motti del Clan.
Il saluto ufficiale dei Nani dell'Ungrim-Throng è “Minas Karak”, una sorta di espressione dialettale così traducibile: “che la Miniera sia la vostra Fortezza”. Tuttavia, nel folclore dei Nani sopravvivono ancora i saluti che sono retaggio degli Antichi Clan: “Aulerim” (che Aule vi protegga), tramandato dai discendenti di Casa di Ferro; “Fhru Mahal” (Gloria al Forgiatore), tramandato dai discendenti dell'Aulelid Grungron; Moredrim (che Moradin vi protegga), tramandato dai discendenti del clan Barba d'Argento; “Otho a Knurl” (Onore alla Pietra), tramandato dai discendenti del clan Bipenne; “Halkeva” (Gloria all'Ascia), tramandato dai discendenti del clan Ascia d'Oro. Inoltre è nanica usanza salutare in questo modo: “Arngal” (Abbondi l'Oro [da plasmare]) per un saluto informale tra Nani oppure “Gromthirim” (gli Antenati vi proteggano) per un saluto più formale; “Halkduraz” (che la Salute sia di Pietra), se rivolto a Gnomi e Hobbit; “Tungkarim” ([spero che] Siate Giudizioso/i), se rivolto a Kendot ed Umani; “Mokken-Aglab” (Annodatevi la Lingua), se rivolto agli Elfi; “Dainshrinta” (Fuoco ai Ragni), se rivolto ai Drow.
Il motto ufficiale dell'Ungrim-Throng è “Durak yaz Duraz! Arys-creyz yaz orlid-az!” (Duro come la Pietra! Spietato come la mia Arma!), sebbene sia molto diffusa anche l'Invocazione dei Progenitori che i Nani sussurrano nel momento del bisogno: “dakk Grund, dakk Grungron, dakk Tromm... Kanet tenn, och Ruga!” (per il Martello, per la Forgia, per la Barba... resisteremo sempre, come le Montagne!).
4.3 – Rituale di Clan: il Giuramento dell’Ungrim-Throng.
Aderire al “Giuramento dell’Ungrim-Throng” è una questione solenne per i Nani del Clan, poiché costituisce l’iniziazione degli aspiranti, il rito di passaggio dallo status di Minatore [Grungaz] a quello di Sodale [Hertoraz/Herthyraz]. Il Conclave della Forgia [Hal-Grungron] acconsente alla celebrazione del rituale solo quando ritiene idonei gli aspiranti. Fino ad allora, i Minatori sono addetti al servizio obbligatorio presso le miniere e si preparano ad aderire al Clan accrescendo le loro conoscenze sui Nani e sulle Antiche Tradizioni. Il rituale può essere celebrato da uno o più esponenti dell’Ungrim-Throng a favore di uno o più aspiranti. I Minatori chiamati a pronunciare il Giuramento sono condotti presso la SALA DELLE COLONNE; ivi ricevono un martello e uno scalpello con i quali dovranno scolpire nella roccia della colonna assegnata, il loro nome e la trascrizione del “Giuramento dell’Ungrim-Throng” nella sua formula originale: <<inossidabili le Rimembranze, vividi i Rancori. Io, [NOME], rinnovo il giuramento degli Antichi Thane per restituire ai Nani i fasti e la fama dei Tempi Antichi. Prometto lealtà allo Hal-Grungron e obbedienza allo Herlorz, vendetta per gli annosi torti e forzieri ricolmi d’oro per la Lorzankor-Duraz. Difenderò l’ancestrale fortezza come me stesso; cercherò fama e gloria tanto per me, quanto per lei. Possano Grimnir l’invincibile e la canuta scultrice, Valkauna, preservare il nostro Giuramento. Che la Verità della Forgia mi guidi!>>. Talvolta il Fato impone ai Minatori di usare argani, paranchi e imbragature per trovare uno spazio libero sulle colonne della Fortezza, ma aderendo al “Giuramento dell’Ungrim-Throng”, essi acquisiscono immediatamente il titolo di Hertoraz o Herthyraz; gli vengono conferiti la bolla di cittadinanza della Signoria della Pietra ed un personale alloggio presso la città-fortezza dei Nani.
4.4 – Bottega di Clan: ???
4.5 – Oggetto di Clan: ???
4.6 – Skill interpretativa: ???